Vendita Quadri Arte Contemporanea su Di Mano in Mano

prezzo

200 € 5800 € Applica

dimensioni opera


22 cm 150 cm

20 cm 112 cm

0 cm 33 cm
Applica

ARTE CONTEMPORANEA
 

SPEDIZIONE GRATUITA


In queste sezione puoi trovare tutte le opere di Arte Contemporanea in vendita nel nostro catalogo online. Un’ampia e raffinata selezione che comprende dipinti, disegni, collage, serigrafie, litografie, sculture, manifesti di artisti italiani e internazionali. Tutti pezzi unici con cui potrai arredare la tua abitazione

Hai opere d'arte simili da vendere? Contattaci!  Acquistiamo T  Acquistiamo Mail  Acquistiamo W

 


 

ordina per

Eva Petric
novità
ARARCO0106147
Eva Petric

Senza Titolo

ARARCO0106147
Eva Petric

Senza Titolo

Tecnica mista: fotografia rielaborata con applicazioni di cera e sovrapposizione di pannello in plexiglass dipinto. Eva Petrič, artista di origine slovena che attualmente lavora tra New York, Vienna e Ljubljana, realizza fotografie, video, performances e installazioni, nelle quali l'obiettivo è "creare spazio", che può essere uno spazio fisico, piuttosto che mentale, immaginario o metaforico piuttosto che reale. Nelle sue produzioni spesso è lei stessa, il suo corpo o la sua ombra,il personaggio su cui poi elabora una "visione" particolare, un tema, sovrapponendo altri diversi elementi per creare una nuova dimensione spaziale. Allegato all'opera, estratto di catalogo relativo alla esposizione di Eva Petrič alla Galleria Suppan di Vienna nel 2007.

Nel Carrello

900,00€

Nel Carrello
Dipinto di Mario Arlati
novità
ARARCO0262420
Dipinto di Mario Arlati

Composizione 2004

ARARCO0262420
Dipinto di Mario Arlati

Composizione 2004

Tecnica mista su tela, applicata a cartone. Al retro la firma, il titolo e la data dell'opera. Dopo un primo periodo in stile figurativo, il pittore milanese Mario Arlati ben presto trova una nuova dimensione, che diventerà caratteristica di tutta la sua opera. A Ibiza, infatti, dove vive spesso già dagli anni '70, scopre e fa suo l'informale materico della scuola spagnola che, fuso con la dimensione selvaggia dell'isola, dà vita a opere di grande consistenza in cui l'artista muove letteralmente la materia: lacerazioni, graffi, stratificazioni, colori, ma anche energia, gesto, emozioni, poesia. La materia di Arlati è una rappresentazione della sua anima intima, fatta di sentimenti, emozioni ed evocazioni del paesaggio. L' opera è montata in teca in plexiglass

Nel Carrello

310,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Disegno di Jean Cocteau
ARARCO0259660
Disegno di Jean Cocteau

Vis à Vis 1963

ARARCO0259660
Disegno di Jean Cocteau

Vis à Vis 1963

Tecnica mista (pennarello, acquarello) su carta. firmato e datato in basso a destra. Jean Cocteau fu artista poliedrico: scrittore, drammaturgo, commediografo, si dilettò anche di arti visive, amando sperimentare tutte le avanguardie del suo secolo. Cocteau pubblicò il suo primo libro di disegni nel 1923, a soli 36 anni. In esso il poeta ha ritratto i suoi amici Raymond Radiguet, Pablo Picasso, Erik Satie, Francis Poulenc, ma anche numerose scene di vita quotidiana parigina, i balletti russi di Nijinski, allegorie, caricature, immagini poetiche. Cocteau si rivela un bozzettista pieno di talento, ma soprattutto un artista capace di cogliere l'essenza dei volti, dei comportamenti, delle debolezze umane. Nella sua produzione pittorica ricorre il tema del volto, anzi dei volti, spesso due profili che si fronteggiano, appunto vis à vis. Nel 1962 l'artista portò a compimento la realizzazione del teatro en plein air di Cap d'Ail, sulla costa francese mediterranea, la cui pavimentazione è decorata con questo soggetto, due volti dal profilo greco che si fronteggiano, con interposto un occhio; il soggetto venne poi da lui riproposto nel periodo successivo -peraltro quello imminente alla sua morte improvvisa -, con diverse varianti. Nel disegno qui presentato ritroviamo i due profili greci, separati dal terzo occhio ma anche da due serpenti attorcigliati, mentre nel disegno del teatro si trovano delle foglie. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

5.450,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto di Gaetano Peratici
ARARCO0257136
Dipinto di Gaetano Peratici

L'Angelo della Morte 1979

ARARCO0257136
Dipinto di Gaetano Peratici

L'Angelo della Morte 1979

Olio su tavola. Firmato e datato in basso a sinistra. Ulteriore firma, data e il titolo al retro. La produzione artistica di Angelo Peratici è caratterizzata da una voglia di libertà espressiva che attinge alla sua fervida fantasia per rappresentare la realtà. Partendo da questa innata pulsione trasfiguratrice della realtà, la sua arte si è trasformata in un laborioso processo di ricerca, fecondo di immagini metaforiche e visionarie, a volte grottesche, eccentriche, che vediamo realizzate in particolare nella produzione dei primi anni '80.

Nel Carrello

230,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Scultura in Bronzo di Gino Masciarelli
ARARCO0248107
Scultura in Bronzo di Gino Masciarelli

Volo d'Anatre

ARARCO0248107
Scultura in Bronzo di Gino Masciarelli

Volo d'Anatre

Scultura in bronzo. Firma incussa sulla base. Gino Masciarelli, scultore d'origine abruzzese ma che ha vissuto nel milanese, dopo aver lavorato anche presso il Centro Sperimentale di Ricerca Scientifica “F. Marinotti” in Lombardia, occupandosi di ripresa cinematografica ad alta frequenza, imparò a cogliere in molte sue opere l'instabilità dei corpi in movimento e la dissoluzione della materia nello spazio. Nelle sculture "Gruppi umani" e "Voli " - alla cui serie appartiene l'opera qui presentata-, si può osservare il dinamismo del volo quasi fosse una sequenza fotografica. Ha detto lo stesso artista :" “Solo 8 secondi impressionavano 300 metri di pellicola, lo scopo era rallentare quello che l'occhio umano non può vedere, volevo catturare il movimento e la proiezione di questi secondi durava un paio d'ore” .

Nel Carrello

605,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto di Bruno Saetti
ARARCO0248106
Dipinto di Bruno Saetti

Paesaggio con Sole

ARARCO0248106
Dipinto di Bruno Saetti

Paesaggio con Sole

Affresco su tela. Firmato in basso a destra. Al retro ulteriore firma e tecnica. Collocata nel naturalismo informale emiliano, la pittura di Bruno Saetti si distingue per un significativo amore per la materia pittorica, ricca e consistente, pastosa e fermentante, ma altresì aperta alle modulazioni della vibrazione luminosa. Ricca la sua serie di "affreschi" con il Sole soggetto dominante, come in quest' opera, che presenta un grande sole luminoso che splende su uno sfondo rosso mattone, sopra un paesaggio indefinito, ove si riconosce solo una basilica in alto a destra. Se l' origine emiliana di Saetti è evidente nelle intonazioni calde dei rossi-mattone e nel gusto tutto peculiare della materia (il prediletto affresco), è d'altra parte riconoscibile la contaminazione veneta (Saetti visse a lungo a Venezia) nel suo indugio sul colore, sulle sue vibrazioni luminose, sul sentimento di attonito stupore dello spazio. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

1.650,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto di Mario Previ
ARARCO0245269
Dipinto di Mario Previ

Il Taglialegna 1980

ARARCO0245269
Dipinto di Mario Previ

Il Taglialegna 1980

Olio su vetro. In basso a sinistra presenti la firma e la data, accompagnate dal simbolo dell'artista, la figurina stilizzata di un uomo in carrozzina. E' un'opera su vetro del pittore Mario Previ, che dall'età di diciotto anni vive e dipinge su una carrozzina, per una tetraplegia conseguente ad un tuffo nel suo Taro. Ha detto di sè :" Il mondo, il passare del tempo, da questo punto di vista (la sedia a rotelle) insegnano tante cose. Impari a svegliarti ogni mattina con uno scopo, anche se il tuo corpo è dolente, se ogni gesto genera sofferenza e dipendi dagli altri e mollare potrebbe essere una soluzione facile. E invece, l'arte, la pittura, insieme alla serenità del mio mondo, degli amici, mi danno un'energia incredibile. Mi hanno salvato, dandomi la forza di vivere". Nel 1974, tre anni dopo l'incidente, ispirato da una trasmissione televisiva sui pittori naif jugoslavi, in particolare dalle opere su vetro di Mijo Kovacic, Previ inizia a dipingere e ad imparare l'arte della pittura su vetro da autodidatta, fino ad arrivare a farsi conoscere ed apprezzare per i suoi dipinti. Nei suoi naif Mario Previ racconta una realtà ormai quasi scomparsa, storie reali se pur in tono fiabesco, fa rivivere tradizioni perdute, spaccati di vita appartenuta ad altre generazioni, quelle della civiltà contadina (da cui peraltro lui proviene), ma ciò che più emerge dalle sue visioni sono le “forë”, quelle che si potevano ascoltare un tempo nei “firossi”, le serate tradizionali delle frazioni del parmense dedicate al ritrovarsi per raccontare aneddoti, racconti e curiosità storiche, spesso di fronte al fuoco del caminetto, quando fuori c'era freddo e nevicava. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

550,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto naif di Mario Previ
ARARCO0241617
Dipinto naif di Mario Previ

Il falò sotto la nevicata, 1979

ARARCO0241617
Dipinto naif di Mario Previ

Il falò sotto la nevicata, 1979

Olio su vetro. In basso a destra presenti la firma e la data, accompagnate dal simbolo dell'artista, la figurina stilizzata di un uomo in carrozzina. E' un'opera su vetro del pittore Mario Previ, che dall'età di diciotto anni vive e dipinge su una carrozzina, per una tetraplegia conseguente ad un tuffo nel suo Taro. Ha detto di sè :" Il mondo, il passare del tempo, da questo punto di vista (la sedia a rotelle) insegnano tante cose. Impari a svegliarti ogni mattina con uno scopo, anche se il tuo corpo è dolente, se ogni gesto genera sofferenza e dipendi dagli altri e mollare potrebbe essere una soluzione facile. E invece, l'arte, la pittura, insieme alla serenità del mio mondo, degli amici, mi danno un'energia incredibile. Mi hanno salvato, dandomi la forza di vivere". Nel 1974, tre anni dopo l'incidente, ispirato da una trasmissione televisiva sui pittori naif jugoslavi, in particolare dalle opere su vetro di Mijo Kovacic, Previ inizia a dipingere e ad imparare l'arte della pittura su vetro da autodidatta, fino ad arrivare a farsi conoscere ed apprezzare per i suoi dipinti. Nei suoi naif Mario Previ racconta una realtà ormai quasi scomparsa, storie reali se pur in tono fiabesco, fa rivivere tradizioni perdute, spaccati di vita appartenuta ad altre generazioni, quelle della civiltà contadina (da cui peraltro lui proviene), ma ciò che più emerge dalle sue visioni sono le “forë”, quelle che si potevano ascoltare un tempo nei “firossi”, le serate tradizionali delle frazioni del parmense dedicate al ritrovarsi per raccontare aneddoti, racconti e curiosità storiche, spesso di fronte al fuoco del caminetto, quando fuori c'era freddo e nevicava. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

300,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto di Fausto Maria Liberatore
ARARCO0240931
Dipinto di Fausto Maria Liberatore

Figura femminile 1977

ARARCO0240931
Dipinto di Fausto Maria Liberatore

Figura femminile 1977

Tecnica mista su carta. Firmato in basso a destra. Al retro dedica autografa dell'artista, con la data. Liberatore utilizza diverse tecniche pittoriche, prediligendo le figure umane, in particolare le figure femminili o treni fumanti in partenza in stazioni misteriose. Le sue immagini di donne sono raffigurate con volti e atteggiamenti sensuali e spesso incorniciati da particolari cappelli. I critici hanno definito la pittura di Fausto Maria Liberatore arte fatta di realismo e di mistero. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

350,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Serigrafia di Alberto Burri
ARARCO0231323
Serigrafia di Alberto Burri

Sestante 14 1989

ARARCO0231323
Serigrafia di Alberto Burri

Sestante 14 1989

Serigrafia a colori su carta. Firmata a matita in basso a destra, numerata n. IV/XV in basso a sinistra. E' corredata di autentica su foto della Casa d'arte "Il borghetto" di Milano. L'opera era parte della serie "Sestante", costituita da 16 serigrafie differenti. Nel 1982 Alberto Burri realizza Sestante, un grande ciclo di diciassette cellotex e una scultura in ferro, che viene esposto da maggio a settembre dell'anno seguente nello spazio degli ex Cantieri navali della Giudecca a Venezia. L'evocazione del vecchio strumento nautico, che serviva ai viaggiatori per stabilire la posizione di un punto dato rispetto all'orizzonte, è un omaggio al destino marittimo di Venezia. I dipinti sono l'ennesima sfida di Burri: nelle loro combinazioni le forme e i colori del "sestante" creano un ciclo inesauribile dove non c'è la minima ripetizione. All'interno dello stesso quadro, o nell'accostamento di uno all'altro, il caleidoscopio delle forme fa sì che strutture quadrate e curvilinee convivano, insieme ad ampie campiture cromatiche e fitti patterns visivi. Nel 1989 l'artista ripropone il ciclo come opera grafica, realizzando la serie "Sestante". Lo storico dell'arte Bruno Corà ha detto che "nel caso di Burri, parlare di grafica non significa parlare di una produzione minore rispetto ai dipinti, ma soltanto di una modalità artistica diversa e parallela, nella concezione e nell'esecuzione, tale insomma da potersi annoverare con assoluto rilievo nella produzione del grande pittore, a fianco di tutti gli altri suoi rivoluzionari pronunciamenti innovativi". L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

4.050,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Charles Moody (1979)
ARTCON0000422
Charles Moody (1979)

Olio su compensato

ARTCON0000422
Charles Moody (1979)

Olio su compensato

Charles Moody (1979), olio su compensato. Firmato al retro. L'opera è stata esposta alla personale dell'artista "Borderland" presso la Galleria Corso Venezia Otto a Milano, come dimostra il cartiglio cartaceo al retro. Charles Moody si laurea nel 2003 all'Art Institute of Boston e, dopo tre anni vissuti a Milano, sceglie di vivere a New York. Nella sua arte l'attenzione è rivolta al processo (arte concettuale, process art) più che al contenuto dell'immagine ed è in questo scarto che la pittura si esprime al meglio. Un'arte che nasce dall'approvazione di immagini televisive (quasi mai cinematografiche) ed in particolare da popolari soap opera. Il lavoro di Moody va oltre l'immagine mediale di massa personalizzando la scelta su immagini particolari che, ai suoi occhi, offrono una potenzialità narrativa; sono immagini di transizione, momenti di passaggio tra una scena e l'altra. L'artista si serve di una manualità pittorica ad olio per riprodurre la bassa qualità dell'immagine televisiva esaltando l'effetto "blurring", di sfocatura. Ci troviamo di fronte ad una perdita della dimensione spaziale, in una temporalità confusa-diffusa-impalpabile in cui si fa fatica a riconoscere i confini (appunto "Borderland"). In queste distorsioni percettive, in cui il tempo si dilata si espande, ogni quadro rappresenta un "punto di indiscernibilità" all'interno del quale il riconoscimento dell'oggetto rappresentato passa in secondo piano. Il tempo di Moody non è né cronaca né storia ma sospensione. (Da "Charles Moody, Borderland", a cura di Gianni Romano, catalogo della mostra, CorsoVeneziaOtto, novembre-dicembre 2009)

Nel Carrello

200,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Dipinto di Paolo Baratella
ARARCO0221351
Dipinto di Paolo Baratella

Platone e Aristotele

ARARCO0221351
Dipinto di Paolo Baratella

Platone e Aristotele

Tecnica mista su tela. Al verso presenti firma, titolo, data e dedica. Paolo Baratella, artista ferrarese recentemente scomparso, ha sviluppato la sua arte componendo vasti cicli pittorici ispirati a soggetti contemporanei; di lui si hanno pertanto delle serie di opere riunite sotto titoli significativi. Dalla fmetà degli anni '80 e negli anni Duemila, i suoi apparati scenografici si arricchiscono maggiormente di riferimenti iconografici culturali, pittorici e letterali. In particolare Baratella si rivolge con maggiore attenzione all`iconografia dell`arte, della filosofia e della storia. In quest'opera l'artista presenta i ritratti dei due sommi filosofi greci (presi dalle loro raffigurazioni tradizionali classiche) e li sfuma in una cornice di colori rosa-azzurro. Le due singole tele sono affiancate all'interno di una cornice in legno lavorato, sui cui due traversi orizzontali sono incise le parole "Timeo" opera scritta da Platone, e "Etica" tema ricorrente della filosofia aristotelica.

Nel Carrello

1.050,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Scultura di Marco Cornini
ARARCO0218910
Scultura di Marco Cornini

Ragazza in poltrona

ARARCO0218910
Scultura di Marco Cornini

Ragazza in poltrona

Scultura in terracotta. Firmata in basso a destra. Marco Cornini, artista milanese formatosi all'Accademia di Brera, lavora prevalentemente con la terracotta, con cui realizza figure umane, sia maschili che femminili, uomini e donne, o meglio ancora ragazzi e ragazze più o meno della sua stessa generazione, in momenti della loro intimità, spesso di coppia ma anche individuale, con valenze sentimentali, erotiche, passionali. Qui è proposta una donna nuda seduta in poltrona in una stanza, in atteggiamento di intimistica disperazione.

Nel Carrello

950,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Scultura  a Bassorilievo di Achille Guzzardella
ARARCO0218803
Scultura a Bassorilievo di Achille Guzzardella

Civetta 1994

ARARCO0218803
Scultura a Bassorilievo di Achille Guzzardella

Civetta 1994

Bassorilievo in bronzo. Firmato in basso a sinistra, sigla AG in alto a destra. Al retro della tavoletta di supporto, presenti con il nome, il titolo e la data dell'opera. Achille Guzzardella, pittore scultore milanese, si è affermato in particolare per i suoi ritratti scultorei di noti personaggi del modo dell'arte italiana. Tra gli altri quello di Vittorio Sgarbi, che lo ha definito :”Il combattente della creta”e anche“…Achille che dipinge con l'anima…” Eclettico e raffinato, ha realizzato anche altri soggetti, utilizzando tecniche differenti. Onirico nella pittura ad olio e sempre vicino all'uomo nella sua opera scultorea, Guzzardella affascina gli appassionati d'arte per la sua concretezza espressa con la sua ricerca formale personale.

Nel Carrello

370,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Opera di Cioni Carpi
ARARCO0202973
Opera di Cioni Carpi

Abbiamo creato Atipici Sistemi 1963/74

ARARCO0202973
Opera di Cioni Carpi

Abbiamo creato Atipici Sistemi 1963/74

Serigrafie e foto. L'opera è composta da tre cartoni serigrafati (in scatola di cartone) con il testo in inglese (titolo in originale "We have created atypical systems") e da sei foto che ritraggono l'artista, incorniciate singolarmente. Al retro delle tre serigrafie in inglese, numerate in progressione, sono presenti il numero di edizione 13/15, la data 1974 e la firma dell'artista; accompagnano anche tre serigrafie non firmate con il testo in italiano. Cioni Carpi, artista milanese, impegnato nell'arte di matrice concettuale e minimalista, si produsse in lavori in cui l'immaginazione, la sensibilità, l'estro espressivo erano fondamentali. La sua creatività si esplicò anche nella fotografia, nelle installazioni, nel video, nel disegno, nella scrittura, nel libro d'artista, oltre che nella pittura. Le dimensioni segnalate sono quelle della singola cornice.

Nel Carrello

3.350,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello
Disegno su Carta di Fausto Melotti 1972
ARARCO0190588
Disegno su Carta di Fausto Melotti 1972

ARARCO0190588
Disegno su Carta di Fausto Melotti 1972

Matita su carta. Firmato al retro. Il disegno è registrato presso l'Archivio Fausto Melotti, con codice DIS 72006. Fausto Melotti, fu un artista poliedrico e molto prolifico e risulta quasi impossibile legare la sua produzione ad una particolare tecnica o tematica, senza fornire una visione solo parziale della sua visione artistica. Le caratteristiche salienti che risultano costanti in Melotti sono il geometrismo, lo studio dell'astrazione, che lo porta ad utilizzare elementi realistici ma non accurati scientificamente, e il disporre gli elementi in modo che ricordino un ritmo musicale, un particolare che rimanda alla sua formazione da musicista Scultore, pittore, musicista, poeta, realizzò numerosi disegni progettuali per le sue opere. Il disegno ha rappresentato per lui un esercizio fondamentale, per trasfondere l' originale tratto grafico dai fogli di carta nelle sculture e nelle ceramiche. Le sculture per cui è maggiormente conosciuto sono costituite da elementi geometrici realizzati con metalli (ottone, ferro e oro) lavorati in filamenti sottili, dando vita a composizioni eteree, senza peso e quasi fragili. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

2.400,00€

Nel Carrello
Disegno di Fausto Melotti
SELECTED
SELECTED
ARARCO0190584
Disegno di Fausto Melotti

Progetto per Scultura

ARARCO0190584
Disegno di Fausto Melotti

Progetto per Scultura

Matita su carta filigranata. Firmato in basso a sinistra. Il disegno è corredato di autentica su foto dell'Archivio Fausto Melotti, con codice DIS 36 015, riportante i dati dell'opera. Fausto Melotti, fu un artista poliedrico e molto prolifico e risulta quasi impossibile legare la sua produzione ad una particolare tecnica o tematica, senza fornire una visione solo parziale della sua visione artistica. Le caratteristiche salienti che risultano costanti in Melotti sono il geometrismo, lo studio dell'astrazione, che lo porta ad utilizzare elementi realistici ma non accurati scientificamente, e il disporre gli elementi in modo che ricordino un ritmo musicale, un particolare che rimanda alla sua formazione da musicista Scultore, pittore, musicista, poeta, realizzò numerosi disegni progettuali per le sue opere. Il disegno ha rappresentato per lui un esercizio fondamentale, per trasfondere l' originale tratto grafico dai fogli di carta nelle sculture e nelle ceramiche. Le sculture per cui è maggiormente conosciuto sono costituite da elementi geometrici realizzati con metalli (ottone, ferro e oro) lavorati in filamenti sottili, dando vita a composizioni eteree, senza peso e quasi fragili. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

2.400,00€

Nel Carrello
Due disegni di Jean Cocteau
SELECTED
SELECTED
ARARCO0189007
Due disegni di Jean Cocteau

Tre Volti otto Foglie

ARARCO0189007
Due disegni di Jean Cocteau

Tre Volti otto Foglie

Gouache su carta. Al retro son presenti adesivi di provenienza da Asta Sotheby's con il nome dell'artista e il titolo originale "Three faces eight leaves". Si tratta di due disegni simili, con lo stesso soggetto seppur con piccole differenze, e colorati con tecniche diverse. Jean Cocteau fu artista poliedrico: scrittore, drammaturgo, commediografo, si dilettò anche di arti visive, amando sperimentare tutte le avanguardie del suo secolo. Jean Cocteau pubblicò il suo primo libro di disegni nel 1923, a soli 36 anni. In esso il poeta ha ritratto i suoi amici Raymond Radiguet, Pablo Picasso, Erik Satie, Francis Poulenc, ma anche numerose scene di vita quotidiana parigina, i balletti russi di Nijinski, allegorie, caricature, immagini poetiche. Cocteau si rivela un bozzettista pieno di talento, ma soprattutto un artista capace di cogliere l'essenza dei volti, dei comportamenti, delle debolezze umane. Opera in cornice.

Nel Carrello

5.800,00€

Nel Carrello
Mario Francesconi
ARARCO0154374
Mario Francesconi

Senza Titolo 1958

ARARCO0154374
Mario Francesconi

Senza Titolo 1958

Olio su tela. Firmato e datato in basso a destra. L'opera di forte impatto emotivo, propone uno sfondo quasi monocromatico viola, in cui si inseriscono pochi tratti in bianco e nero a definire una sagoma rannicchiata a sinistra, forse una forma umana, raccolta e chiusa su se stessa. Nato nel 1934 a Viareggio, dove vive tuttora, il pittore e scultore Mario Francesconi è considerato uno dei pochi superstiti del Dadaismo, che dalla fine degli anni Cinquanta ha attraversato le stagioni dell'arte italiana ed europea in una ricerca spiccatamente personale di forme e di tecniche. A partire dalla sua prima personale nel 1959 sviluppa un percorso artistico che attraversa diverse fasi, spesso riconducibili alla passione per le materie povere e di recupero. La sua attività artistica si muove tra gli ambiti della pittura, della scultura, del collage e dell'installazione e confina con gli adiacenti ambiti della poesia e della letteratura, anche grazie ad amicizie e rapporti professionali con alcune tra le più significative figure del mondo intellettuale italiano della seconda metà del secolo scorso, da Emilio Villa a Cesare Garboli, da Leonardo Sciascia a Mario Luzi, da Cesare Zavattini a Pier Paolo Pasolini, da Alfonso Gatto a Sandro Penna a Venturino Venturi. L'opera è presentata in cornice.

Nel Carrello

900,00€

Nel Carrello
Vyacheslav Sawich Mikhailov
ARARCO0151422
Vyacheslav Sawich Mikhailov

Coppia di Disegni ad Inchiostro

ARARCO0151422
Vyacheslav Sawich Mikhailov

Coppia di Disegni ad Inchiostro

Inchiostro su carta. Uno dei due è firmato in basso a destra. Le opere dell'artista russo Vyacheslav Sawich Mikhailov sono esposte in prestigiosi musei come la Galleria Tretyakov o il Museo d'Arte Moderna di Mosca, il Museo Nazionale d'Arte Russa, il Museo d'Arte Anticonformista di San Pietroburgo. Considerato autore di stampo espressionista, realizza con tecniche diverse scene di intensa drammaticità. Il disegno qui proposto fa parte di una serie di scene piene di figure intrecciate drammaticamente tra di loro in contorsioni del corpo, con elementi allegorici e chiazze di colore spesso rosso, a evocare il sangue. In cornice.

Nel Carrello

590,00€

Spedizione: Gratis
Nel Carrello