Cravate couleur prune vintage Gucci

Ceinture en métal doré, perles noires et paillettes, datant des années 70 La longueur est de 87 cm, plus 40 cm de chaîne. Les conditions sont bonnes, seulement après une observation attentive, il manque quelques petites paillettes.

Cravate en soie dessinée par Gucci dans les années 1950 et 1960 imprimée sur fond noir de symboles équestres chers à la Maison.

Ceinture des années 80 en tissu élastique, ce qui permet de l'utiliser sur différents types de taille. Il est recouvert de flocons de plastique noir ; la boucle en métal doré en forme de fleur est travaillée avec des applications de strass.

Ceinture en tissu élastique recouvert de flocons de plastique dur noir. La boucle en métal doré a la forme de deux oursins, dont les piquants sont des strass et des perles. Les conditions sont parfaites à l'exception d'un petit strass manquant, un détail qui ne se remarque pas, mais qui peut être ajouté.

Ceinture de perles de verre tressé noir

AA.VV.
Electa

Jacques Parsi
Edizioni Gabriele Mazzotta

Piero Rossano
Franco Maria Ricci editore

"Non voglio ricominciare da dove cominciano tutti, cioè "Chi ha inventato Carosello?" come non voglio finire con l'altra solita domanda "Chi ha ucciso Carosello?" Non so esattamente chi l'abbia inventato e non so esattamente chi l'abbia per sempre ucciso. Chiunque avesse inventato Carosello, aveva visto bene. Non era solo pubblicità, era un programma assolutamente anomalo che si nutriva di ogni tipo di spettacolo. E dove era possibile, pur passando sotto i rigidi controlli della censura della Sacis, far di tutto, dal cartone animato sperimentale a quello più classico, dal varietà al filmetto industriale artistico. E dove tutto poteva convivere." (Marco Giusti)

Renato Barilli, Giorgio Celli
Edizioni Gabriele Mazzotta

Questo catalogo, leggibile in entrambi i sensi, è dedicato a Franco Fontana e Andrea Micheli, in occasione della mostra milanese allo Spazio Mazzotta, dal 3 dicembre 2005 al 25 febbraio 2006. Le fotografie di Fontana sono accompagnate dal testo di Renato Barilli "Anche la fotografia rinuncia alla camera", mentre quelle di Micheli dal testo di Giorgio Celli "Animali di ogni giorno". Gli scatti di Franco Fontana del periodo 1970-2000, rappresentano un mondo apparentemente improbabile, dove il colore è essenziale perché diventa un modo di vedere "altro", dove il montaggio dei negativi dà vita a paesaggi, ricchi di contrasti. Ne "La galleria degli animali" Micheli manifesta chiaramente una certa predilezione per l'animale urbano e l'uso del bianco e nero.

s.a.
Boavista Novas ideias Antigos Ideas

Jules Verne
U. Mursia editore

AA.VV.
Giulio Einaudi Editore